Farina di carrube


Ecco un'altra alleata della nostra salute, la carruba infatti , grazie al suo contenuto di fibre, pectine, cellulosa e polifenoli aiuta in caso di alterato transito intenstinale, disturbi digestivi e acidità, irritazioni del colon e colesterolo alto. La carruba è un alimento ricostituente benefico per l'intestino e lo stomaco usato gia in Egitto e tra i Berberi, in Marocco. La carruba è chiamata anche Pane di San Giovanni perchè secondo la leggenda, il profeta si nutriva di questa pianta per lunghi periodi di ascesi nel deserto.
Inoltre, la polvere di carruba aiuta la digestione, grazie alla presenza di fibre nella sua composizione di pectina, che assicurano la protezione delle mucose, svolge inoltre un'azione benefica nel trattamento del reflusso gastroesofageo e attenua anche i sintomi del colon irritalabile. Inoltre può essere usata al posto del cioccolato per realizzare tantissimi dolci, non contiene glutine e neanche lattosio quindi la possono mangiare tutti.


Ecco come si realizza la farina di carruba:

prendere la quantità desiderata di carrube, lavarle bene con il bicarbonato, asciugarle e metterle per un 15 ' nel freezer, dopo di chè accendere il forno a 180' e sistemarle su di una teglia e infornarle per 15' circa, basta che non si brucino, lasciarle raffreddare e poi, togliere tutti i semi (aprirle con l'aiuto di un coltello), poi tagliarle a pezzetti piccoli e tritarle in modo da ridurre il tutto in farina. I semi sono molto preziosi, però per macinarli ci vogliono macchinari speciali , diversamente mandano fuori uso anche il bimbi-
Una volta realizzata la farina conservarla in un vaso di vetro precedentemente sterilizzato.
Per me è stata una grande soddisfazione realizzarla, se vi volete cimentare sappiate che è possibile......